Nota d’urgenza Coronavirus

L’attuale epidemia mondiale del Coronavirus continua a svilupparsi in altri paesi  fuori dalla Cina, in cui delle zone di contaminazione sono attualmente attive, particolarmente in Corea del Sud, i Italia e in Iran.

Per  Madagascar, la situazione in Italia è proprio delicata e potrebbe essere a l’origine di un eventuale importo del virus.

In effetti, due compagnie aeree italiane, NEOS e BLUE PANORAMA, operano direttamente,  per la destinazione di Nosy-Be, dei voli in provenienze respettive dell’ Italia ( Milano, Verona, Roma) e della Pologna (Varsovia).

Tuttavia, i voli di queste compagnie sono per il momento interrotti  da gennaio 2020 per ragioni commerciali, e sono programmati per riprendere rispettivamente il 07 aprile 2020 e il 4 giugno 2020.

Altre compagnie possono anche trasportare passegeri in provenienza d’Italia, ma rintracciarli si avvera problematico, data la circolazione libera nei paesi dell’Unione Europea.

Inoltre, delle navi di crociera conducono abitualmente dei turisti a Madagascar.

Data l’urgenza della situazione che prevale queste ultime settantadue ore, data la mancanza d’informazioni al riguardo del virus, il Ministero della Salute Pubblica è nell’ obligazione di prendere queste decisioni  temporarie a l’incontro dell’invasione del virus nel territorio malgascio.

 

Con urgenza e per esecuzione immediata :

  • Le Agenzie di viaggio sono consigliate di dare avviso ai passeggeri in provenienza dell’ Italia, della Corea del Sud o dell’ Iran, che hanno previsto di visitare il Madagascar nelle prossime settimane, di cancellare o spostare i loro viaggi;
  • Tutte le persone residenti  in Italia, in Corea del Sud o Iran, che hanno previsto di tornare nel paese sono nell’obligazione di spostare il loro ritorno  fino a nuovi aggiornamenti;
  • Le compagnie aeree, senza eccezione, collegandosi al Madagascar, non devono imbarcare passegeri e equipaggi in provenienza dell’Italia,Corea del Sud o Iran, o che ci abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni;
  • Nessuna persona, arrivata per via marittima, ha diritto di sbarcare sul territorio Malagasy se ha soggiornato in Italia, Corea del Sud o Ira negli ultimi 14giorni;
  • Nessun navire ha diritto di navigare su acqua del territorio malgascio se ci sono passegeri in provenienza d’Italia, Corea del Sud o Iran a bordo.

 

La presente nota non annulla :

  • La nota comune del Ministero della Salute Pubblica e del Ministero dei Trasporti, del Turismo e della Meteorologia del 10 febbraio 2020 ;
  • La nota del servizio della Direzione Generale dell ‘ Agenzia Portuale, Marittima e Fluviale (APMF) N°091/APMF/DG/20 del 4 febbraio 2020 ;
  • La lettera 25/DGE-COMM/ACM/20 del 10 febbraio 2020.

 

Qualsiasi violazione della presente nota  condurrà i passegeri e le compagnie a delle sanzioni disciplinari relative alle loro attività.

 

Queste misure enunciate possono eventualmente essere modificate, secondo l’evoluzione della sitauzione epidemiologica mondiale (OMS).

 

Questa decisione prende effetto al mometo della firma e fino a nuovi aggiornamenti.

 

Fatto a Antananarivo, il 27 Febbraio 2020

REFERENDUM

Il 29 marzo prossimo si terrà in Italia un REFERENDUM CONFERMATIVO POPOLARE sul testo di legge costituzionale recante una “modifica degli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”.

I cittadini italiani residenti all’estero (inclusi quelli residenti in Sud Africa, Lesotho, Madagascar, Mauritius e Namibia), iscritti nelle liste elettorali, possono VOTARE PER POSTA. A tal fine, si raccomanda quindi di controllare e regolarizzare la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso il proprio consolato.

È POSSIBILE IN ALTERNATIVA, PER GLI ELETTORI RESIDENTI ALL’ESTERO ED ISCRITTI ALL’AIRE, SCEGLIERE DI VOTARE IN ITALIA PRESSO IL PROPRIO COMUNE DI ISCRIZIONE ELETTORALE, comunicando per iscritto la propria scelta (OPZIONE) al Consolato entro il 10° giorno successivo alla indizione delle votazioni. Gli elettori che scelgono di votare in Italia in occasione della prossima consultazione referendaria, riceveranno dai rispettivi Comuni italiani la cartolina-avviso per votare presso i seggi elettorali in Italia.

La scelta (opzione) di votare in Italia vale solo per una consultazione referendaria.

In ogni caso l’opzione DEVE PERVENIRE all’Ufficio consolare NON OLTRE I DIECI GIORNI SUCCESSIVI A QUELLO DELL’INDIZIONE DELLE VOTAZIONI, OVVERO ENTRO IL GIORNO 8 FEBBRAIO 2020. Tale comunicazione può essere scritta su carta semplice e – per essere valida – deve contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma dell’elettore, accompagnata da copia di un documento di identità del dichiarante.

Il modulo (allegato) può anche essere inviato via e-mail a pretoria.elettorale@esteri.it o consegnato a mano presso la sezione consolare dell’Ambasciata.

Come prescritto dalla normativa vigente, sarà cura degli elettori verificare che la comunicazione di opzione spedita per posta sia stata ricevuta in tempo utile dal proprio Ufficio consolare.

La scelta di votare in Italia può essere successivamente REVOCATA con una comunicazione scritta da inviare o consegnare all’Ufficio consolare con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per l’esercizio dell’opzione.

Se si sceglie di rientrare in Italia per votare, la Legge NON prevede alcun tipo di rimborso per le spese di viaggio sostenute, ma solo agevolazioni tariffarie all’interno del territorio italiano. Solo gli elettori residenti in Paesi dove non vi sono le condizioni per votare per corrispondenza (Legge 459/2001, art. 20, comma 1-bis) hanno diritto al rimborso del 75 per cento del costo del biglietto di viaggio, in classe economica (nessuno dei Paesi di questa circoscrizione consolare è incluso fra quelli dove non vi sono le condizioni per votare per corrispondenza).

Vi sarei molto grato se poteste dare la massima diffusione a questa notizia.
Il nostro comunicato, ripreso nel testo di questa mail, è pubblicato alla pagina:
https://ambpretoria.esteri.it/ambasciata_pretoria/en/ambasciata/news/dall_ambasciata/2020/02/voto-per-corrispondenza-dei-cittadini.html

Ogni ulteriore informazione utile sarà pubblicata sul sito, e siamo sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento.

 

Dr Michele Franchi

Peppe Voltarelli in concerto ad Antananarivo

Peppe Voltarelli, uno dei migliori rappresentanti della musica italiana oggi, si esibirà ad Antananarivo, nelle seguenti due date:

Venerdì 29 novembre:

Concerto all’Istituto Francese Madagascar di Analakely alle 19h.

Su invito del Consolato Onorario d’Italia ad Antananarivo, la sua presenza sul palco dell’IFM è un vero evento artistico e culturale da non perdere!
Per la prima volta senza dubbio in Madagascar, tutto il fascino e l’universalità della canzone italiana saranno in grado di risuonare attraverso le canzoni di Peppe Voltarelli.

Biglietto in vendita presso IFM.
Prezzo: 5000Ar

 

Sabato 30 novembre:

Cabaret – Concerto al ristorante La Buta Stupa (ex Outcool) ad Ampasamadinika.

Questo concerto di cabaret promette di essere un evento unico a Tananarive, conviviale e gourmet dove, nell’intimità festosa del ristorante La Buta Stupa, i sapori di un tipico pasto italiano saranno punteggiati dalle canzoni di Peppe Voltarelli …

Una serata festiva e gourmet ti aspetta!

Menu:

Calice di Prosecco con crostini misti

Lasagne alla bolognese
oppure
Ravioli di ricotta e spinaci in salsa di pomodoro e basilico

Cinghiale in salsa con polenta
oppure
Pollo alla Ligure con patate al forno

Panna cotta in salsa di fragole e mango
oppure
Tiramisù

Prenotazioni:
Cena + concerto: 80.000 Ar (bevande escluse)
Prenotazione obbligatoria e acquisto biglietti al ristorante.
The Buta Stupa (Ex-Outcool) Ampasamadinika.
Informazioni e prenotazione per telefono al numero 034 44 129 81.

Vuoi imparare la lingua italiana?

Vuoi imparare la lingua italiana?

Ti piace la cultura e il nostro bellissimo paese?

Il nostro obiettivo è quello di raccogliere quante più firme possibili per dimostrare che la lingua e la cultura italiana sono molto richieste in Madagascar.

Le guide turistiche potevano parlare italiano con i turisti, gli studenti potevano studiare in Italia. I giovani avrebbero l’opportunità di trovare lavoro in hotel, ristoranti e crociere.

Andiamo a firmare questa petizione (cliccando qui) e apri una scuola di italiano ad Antananarivo!

Bando per l’assegnazione di borse di studio

BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO OFFERTE DAL GOVERNO ITALIANO A STUDENTI STRANIERI E ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO (IRE)
PER L’ANNO ACCADEMICO 2019-2020

SCADENZA 30 MAGGIO 2019

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) offre borse di studio in favore di studenti stranieri* e cittadini italiani residenti all’estero (IRE)** per l’Anno Accademico 2019-2020, con l’obiettivo di favorire la cooperazione in campo culturale, scientifico e tecnologico, la proiezione del sistema economico dell’Italia nel mondo e la diffusione della conoscenza della lingua e cultura italiana (Rif. Legge 288/55 e successive modifiche e integrazioni).

Le borse di studio sono offerte per svolgere programmi di studio, formazione e/o ricerca presso Istituzioni italiane statali o legalmente riconosciute.

La borsa di studio copre soltanto la frequenza di corsi sul territorio italiano.

La lista dei Paesi beneficiari è consultabile alla seguente pagina del Portale “Study in Italy”: https://studyinitaly.esteri.it/en/call-for-procedure.

Art. 1
TIPOLOGIE DI BORSE DI STUDIO

1.1 Corsi universitari di Laurea Magistrale (2° ciclo)

Le borse di studio per corsi universitari di Laurea Magistrale possono avere una durata di 6 (sei) o 9 (nove) mesi.

Per potersi iscrivere al primo anno di un corso di laurea di 2° ciclo in Italia, il candidato dovrà aver concluso un ciclo di studi di 1° livello nel proprio Paese di provenienza, ossia l’equivalente di una laurea triennale italiana (bachelor). Per potersi iscrivere al secondo anno, il candidato dovrà essere in regola con gli esami dell’anno precedente.

1.2 Corsi di alta formazione professionale, artistica e musicale (AFAM)

Le borse di studio per i corsi di alta formazione professionale, artistica e musicale (AFAM) possono avere una durata di 6 (sei) o 9 (nove) mesi.

Per potersi iscrivere ad una AFAM in Italia il candidato dovrà essere in possesso dei titoli di accesso richiesti dall’Istituzione prescelta.

1.3 Dottorati di ricerca

Le borse di studio per Dottorati di Ricerca possono avere una durata di 6 (sei) o 9 (nove) mesi.

Per potersi iscrivere ad un Dottorato di ricerca in Italia il candidato dovrà essere in possesso dei titoli di accesso richiesti dall’Istituzione prescelta e della lettera di accettazione da parte dell’Università italiana.

1.4 Progetti di Studio in co-tutela

Le borse di studio per progetti di studio in co-tutela possono avere una durata di 6 (sei) o 9 (nove) mesi.

Il candidato che voglia usufruire di una borsa per svolgere un progetto di studio in co-tutela dovrà allegare alla candidatura il programma di ricerca, indicando il nominativo e i contatti (email) del Docente Tutor della ricerca, oltre alle lettere di accettazione da parte dell’Istituzione ospitante.

Questa tipologia di borsa di studio può essere assegnata per attività di ricerca presso gli enti pubblici di ricerca (CNR, ISS, INFN, INAF, ISPRA etc.), in co-tutela con Università pubbliche statali, Enti museali ed enti archivistici riconosciuti.

N.B. Per alcuni corsi di Laurea Magistrale o presso le Istituzioni AFAM, l’iscrizione è subordinata al superamento di prove di ammissione. I candidati sono invitati a verificare presso l’Istituzione universitaria o AFAM prescelta se è previsto un test di ingresso.

1.5 Corsi di lingua e cultura italiana

Le borse di studio per corsi di lingua e cultura italiana sono destinate unicamente agli studenti attualmente frequentanti un corso di italiano a livello universitario o presso Istituti Italiani di Cultura e hanno una durata di 3 mesi.

Il candidato dovrà allegare alla domanda un certificato o attestato comprovante la competenza della lingua italiana a partire dal livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (https://www.linguaitaliana.esteri.it/data/lingua/corsi/pdf/tabella_certificazioni.pdf).

Art. 2
REQUISITI DI ACCESSO

Le candidature possono essere presentate esclusivamente da coloro che saranno in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del bando (30 maggio 2019, 14.00 ora italiana).

2.1 Titolo di studio

Possono concorrere alle borse gli studenti di cittadinanza straniera residenti all’estero* e italiani residenti all’estero (IRE)** in possesso di un titolo di studio valido per l’iscrizione ai corsi presso l’Istituzione prescelta (si veda anche https://studyinitaly.esteri.it/en/Recognition-of-qualification).

2.2 Limiti d’età

Possono presentare domanda per una borsa per un corso di Laurea Magistrale/Alta Formazione artistica e musicale (AFAM)/corso di lingua e cultura italiana i candidati di età non superiore a 28 anni compiuti alla data di scadenza del presente bando (30 maggio 2019), ad eccezione dei soli rinnovi.

Possono presentare domanda per una borsa per un corso di dottorato i candidati di età non superiore a 30 anni compiuti alla data di scadenza del presente bando (30 maggio 2019), ad eccezione dei soli rinnovi.

Possono presentare domanda per una borsa finalizzata alla realizzazione di un progetto in co- tutela i candidati di età non superiore a 40 anni compiuti alla data di scadenza del presente bando (30 maggio 2019).

2.3 Competenza linguistica

2.3.1 Corsi di studio in lingua italiana

Per l’iscrizione ai corsi di studio che si svolgono in lingua italiana, il candidato dovrà allegare alla domanda un certificato o un attestato comprovante la competenza della lingua italiana a partire almeno dal livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento:

(https://www.linguaitaliana.esteri.it/data/lingua/corsi/pdf/tabella_certificazioni.pdf).

Nel caso in cui si siano frequentati corsi universitari in italiano, si potrà allegare una certificazione rilasciata dal docente di lingua della facoltà.

2.3.2 Corsi di studio in lingua inglese

Nel caso di frequenza di un corso in lingua inglese, il candidato dovrà allegare alla domanda un certificato o un attestato comprovante la competenza della lingua inglese a partire dal livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Nel caso di candidati provenienti da Paesi nei quali l’inglese è lingua ufficiale, si potrà allegare una autocertificazione valida per l’iscrizione ai corsi che si tengono interamente in lingua inglese.

Per l’iscrizione a corsi universitari che si svolgono interamente in lingua inglese non è richiesta la conoscenza della lingua italiana.

2.3.3 Corsi di lingua e cultura italiana

Per i soli corsi di lingua e cultura italiana, il candidato dovrà allegare alla domanda un certificato o attestato comprovante la competenza della lingua italiana a partire almeno dal livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento:
(https://www.linguaitaliana.esteri.it/data/lingua/corsi/pdf/tabella_certificazioni.pdf).

Nel caso in cui si siano frequentati corsi universitari in italiano, si potrà allegare una certificazione rilasciata dal docente di lingua della facoltà.

Art. 3
RINNOVI

3.1 Coloro che nell’Anno Accademico 2018-2019 abbiano usufruito di una borsa di studio MAECI possono candidarsi per la prosecuzione o il completamento di un corso di studi pluriennale, presentando normale domanda. L’eventuale rinnovo della borsa è concesso ai soli candidati che certifichino di essere in regola con gli esami di profitto previsti per ciascun Anno Accademico.

3.2 Possono candidarsi per la frequenza di un Corso di laurea a Ciclo Unico per l’anno accademico 2019-2020 solo coloro che nell’anno accademico 2018-2019 abbiano usufruito di una borsa di studio MAECI per lo stesso corso di laurea. L’eventuale rinnovo delle borse è concesso ai soli candidati che certifichino di essere in regola con gli esami di profitto previsti per ciascun Anno Accademico.

Art. 4
DECORRENZA DELLA BORSA

Le borse oggetto del presente bando possono essere usufruite dal 1 gennaio 2020 al 31 ottobre 2020. Fanno eccezione le borse per i rinnovi, che potranno essere usufruite dal 1 novembre 2019 al 31 ottobre 2020.

Art. 5
INAMMISSIBILITÀ

I dipendenti di Uffici della Pubblica Amministrazione italiana e i loro discendenti di I° grado sono esclusi dalla concessione delle borse di studio.

Le borse di studio MAECI non sono concesse per la frequenza di Corsi universitari di laurea a ciclo unico o Triennale (1° ciclo), ad eccezione dei soli rinnovi di corsi iniziati prima dell’anno accademico 2018-2019 (cfr. Art. 3.2).

Le borse di studio MAECI non sono concesse per la frequenza di corsi presso Istituzioni straniere, con sede in Italia o all’estero, né presso Istituti, Centri o laboratori di ricerca privati non riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca italiano.

Le domande presentate da candidati privi dei requisiti richiesti non saranno prese in considerazione.

Art. 6
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le candidature per la selezione relativa all’assegnazione delle borse di studio dovranno essere inviate esclusivamente per via telematica, accedendo al Portale Study in Italy

https://studyinitaly.esteri.it

previa registrazione attraverso username e password
Cliccare per accedere alla procedura di registrazione

https://studyinitaly.esteri.it/registrazione

Nella registrazione al Portale Study in Italy si raccomanda di utilizzare un indirizzo email di uso frequente; successive comunicazioni saranno infatti inviate a tale indirizzo.

Le candidature online devono essere trasmesse dal candidato entro le 14.00 (ora italiana) del 30 maggio 2019.

Le candidature pervenute oltre tale termine saranno considerate irricevibili.

Art. 7
PROCEDURE DI SELEZIONE E ASSEGNAZIONE DELLE BORSE

7.1 Selezione dei candidati

Le candidature saranno esaminate da un comitato istituito dalla Rappresentanza Diplomatica competenti per territorio.

Per i soli candidati di cittadinanza siriana, la selezione dei candidati sarà effettuata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ufficio VII DGSP, attraverso l’istituzione di un’apposita commissione.

7.2 Procedure di Assegnazione

L’assegnazione delle borse di studio sarà effettuata sulla base di una valutazione comparativa delle candidature presentate, del possesso dei requisiti e di criteri attinenti al merito e/o all’eccellenza del curriculum del candidato.

7.3 Pubblicazione della graduatoria di merito

La Rappresentanza Diplomatica competente provvederà alla pubblicazione della graduatoria dei vincitori e delle eventuali riserve sul sito Internet di ciascuna Rappresentanza.

Art. 8
PAGAMENTO TASSE DI ISCRIZIONE

I vincitori di borse di studio offerte dal Governo italiano possono beneficiare dell’esonero dal pagamento delle tasse di iscrizione e dei contributi universitari sulla base di quanto stabilito da ogni singola università in base alla alla normativa sull’autonomia delle Università.

L’esenzione non è applicata per i Corsi avanzati di lingua e cultura italiana per i quali è necessario il versamento delle tasse d’iscrizione.

Art. 9
COPERTURA ASSICURATIVA MEDICA

I borsisti beneficiano di una polizza assicurativa per la copertura di eventuali spese per malattie o infortuni esclusivamente per la durata della borsa di studio a carico del MAECI.

Sono escluse dalla copertura assicurativa le malattie dipendenti da condizioni fisiche o patologiche pre-esistenti.

Art. 10
PAGAMENTO DELLA BORSA

Il vincitore di una borsa di studio MAECI riceverà un importo mensile di 900 euro erogato con cadenza trimestrale sul conto corrente a lui intestato presso un istituto bancario italiano.

Il pagamento della borsa di studio potrà essere effettuato esclusivamente a seguito dell’iscrizione presso l’Istituzione prescelta e della presentazione da parte del borsista della documentazione richiesta in base alle tempistiche amministrative necessarie.

Il MAECI inizierà le procedure per l’erogazione della borsa al termine del trimestre. I singoli pagamenti avverranno quindi successivamente a tale periodo.

L’ultima rata di pagamento verrà erogata solamente dopo l’accertamento del buon andamento del percorso accademico prescelto.

Art. 11
INCOMPATIBILITÀ

La borsa di studio assegnata è incompatibile con ogni altra borsa di studio erogata dal Governo Italiano o da Enti pubblici italiani, incluse quelle del diritto allo studio regionale.

NOTA BENE

* I candidati provenienti dall’India sono tenuti a registrarsi anche sul portale del Ministry of Human Resource Development (http://proposal.sakshat.ac.in/scholarship/)

** Le borse di studio denominate “borse IRE” sono offerte unicamente per i seguenti Paesi: Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Etiopia, Perù, Sud Africa, Uruguay e Venezuela.

Scarica qui il formato PDF

Elezioni europee 2019

Elezioni europee 2019: modalità di esercizio del voto.

ELETTORI NEI PAESI EXTRA UE

La normativa relativa all’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia non prevede il voto all’estero al di fuori dei Paesi UE. Pertanto, gli elettori italiani, iscritti all’AIRE e residenti negli Stati che non sono membri dell’Unione Europea, potranno votare solo rientrando in Italia, recandosi presso i seggi istituiti dai Comuni nelle cui liste elettorali risultano iscritti.

A tal fine, ai predetti elettori è spedita, a cura dei comuni di iscrizione elettorale, una cartolina-avviso recante l’indicazione della data della votazione con l’avvertenza che il destinatario potrà ritirare il certificato elettorale presso il competente ufficio comunale e che l’esibizione della cartolina stessa dà diritto al titolare di usufruire delle facilitazioni di viaggio in territorio nazionale per recarsi a votare nel comune di iscrizione elettorale.

ELETTORI TEMPORANEAMENTE AL DI FUORI DAL TERRITORIO UE PER MOTIVI DI SERVIZIO O MISSIONI INTERNAZIONALI

Fermo restando quanto rappresentato al precedente paragrafo, si precisa che anche i dipendenti della P.A. temporaneamente all’estero per motivi di servizio o missione internazionale potranno votare per le prossime elezioni europee soltanto rientrando in Italia, recandosi presso i seggi istituiti dai Comuni nelle cui liste elettorali sono iscritti. Tale categoria di elettori, in quanto anagraficamente residente in Italia, non potrà ricevere da parte dei Comuni italiani comunicazioni analoghe a quelle previste per gli iscritti all’AIRE.

 

Per approfondimento:
https://www.esteri.it/mae/it/servizi/italiani-all-estero/elezioni-europee-2019

Come si vota in Italia

Elezioni Europee 2019

Le elezioni europee si terranno in Italia il 26 maggio 2019. Chiunque abbia compiuto 18 anni potrà votare; per candidarsi è invece necessario avere compiuto 25 anni. È possibile votare per i candidati italiani anche dall’estero, nei Paesi membri dell’UE, nel rispetto di determinate condizioni. I cittadini italiani residenti in un paese UE possono scegliere in alternativa di votare nel paese UE di residenza, secondo le modalità consentite e nel rispetto delle regole vigenti nel paese (vedi sotto: come posso votare in altri paesi?).

Qual è la data delle elezioni?

La data delle elezioni europee non è stata ancora ufficialmente annunciata in Italia, ma normalmente si vota di domenica. La data probabile è dunque il 26 maggio 2019.

Dove si può votare?

Gli elettori in Italia devono votare presso il proprio seggio elettorale di iscrizione, corrispondente alla sezione relativa al luogo di residenza.
Per conoscere il proprio seggio elettorale, è necessario rivolgersi al proprio comune di residenza.
Condizioni particolari di voto sono previste per i degenti in ospedale, elettori affetti da infermità tali da renderne impossibile l’allontanamento dall’abitazione, detenuti, elettori non deambulanti in sezioni diverse dalla propria se questa non è accessibile.

Qual è l’età per votare?

In Italia si può votare alle elezioni europee dal compimento del diciottesimo anno di età.

Quanti membri del Parlamento europeo sono eletti in Italia?

Si andrà alle urne nel 2019 per eleggere 76 membri del Parlamento europeo, tre in più rispetto alle elezioni del 2014.

Qual è il termine per registrarsi al voto?

Se sei un cittadino italiano non è necessario registrarsi poiché l’iscrizione nelle liste elettorali viene fatta d’ufficio dalle autorità competenti del comune di residenza. In caso di recente cambio di residenza, è consigliabile verificare la corretta registrazione presso il nuovo comune. Per i cittadini non italiani, vedere più avanti.

Dove registrarsi per il voto?

Per i cittadini non italiani, vedere più avanti.

Quali documenti devo portare con me al seggio elettorale?

Per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risulta iscritto, l’elettore dovrà esibire un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale.

Posso votare per corrispondenza?

Il voto per corrispondenza è consentito agli elettori italiani residenti all’estero, iscritti all’anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) e agli elettori italiani temporaneamente residenti all’estero per motivi di studio, lavoro o cura, che abbiano presentato domanda di voto all’estero al proprio comune di residenza nei termini previsti.

Posso votare per procura?

Votare per procura non è possibile in Italia.

Posso votare in Italia se sono di un altro paese membro dell’UE?

Si, ma devi registrarti al voto entro il novantesimo giorno antecedente la data fissata per le elezioni (entro il 25 febbraio 2019). A tal fine è necessario presentare al sindaco del comune italiano di residenza una domanda per l’iscrizione nell’apposita lista elettorale.

Quali sono le circoscrizioni?

In Italia ci sono cinque circoscrizioni elettorali europee, di dimensione sovra-regionale. Un candidato può presentarsi in più circoscrizioni. Gli elettori scelgono tra i candidati presenti nelle liste della propria circoscrizione di residenza:

  • Nord Occidentale
  • Nord Orientale
  • Centrale
  • Meridionale
  • Insulare

Qual è la soglia per i partiti politici per essere eletti al Parlamento europeo?

La soglia di sbarramento per l’elezione dei membri italiani al Parlamento europeo è fissata a quota 4%. Ogni circoscrizione elegge un numero prestabilito di europarlamentari rispettando i criteri proporzionali.

Come saranno eletti i membri del Parlamento europeo in Italia?

Ai sensi della legge elettorale europea, tutti i paesi membri devono usare un sistema elettorale proporzionale. Ciò significa che l’assegnazione dei seggi avviene in modo da assicurare alle diverse liste un numero di posti proporzionale ai voti ricevuti.

L’Italia usa il voto di preferenza, che dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito della medesima lista, da una a tre preferenze. Determinato il numero dei seggi spettanti alla lista in ciascuna circoscrizione, sono proclamati eletti i candidati con il maggior numero di voti di preferenza.

Chi sono i candidati? Per quali partiti politici posso votare?

Dopo il deposito del contrassegno di lista presso il Ministero dell’interno e delle liste dei candidati per ogni circoscrizione presso la cancelleria della Corte d’appello sede dell’ufficio elettorale, entro il 36° giorno antecedente le elezioni l’ufficio elettorale circoscrizionale decide in ordine all’ammissione delle candidature.

Le liste dei candidati definitivamente ammesse, con l’indicazione del relativo contrassegno e del numero d’ordine risultato dal sorteggio, sono riportate nel manifesto con le liste dei candidati della circoscrizione. Il manifesto è stampato dall’autorità nazionale competente e affisso in tutti i comuni italiani negli appositi spazi, entro e non oltre l’8º giorno antecedente la data della votazione.

Sorgente dell’articolo in data di 26 febraio 2019,
Come si vota in Italia
Per approfondire: www.elezioni-europee.eu

Requisito per il riconoscimento della cittadinanza italiana per naturalizzazione (per matrimonio)

Ministero dell'interno italiano

Il Ministero dell’Interno ha introdotto un ulteriore requisito per il riconoscimento della cittadinanza italiana per naturalizzazione (per matrimonio).

Il requisito richiesto è il possesso di un’adeguata conoscenza della lingua italiana, non inferiore al livello B1 del Quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue. L’accertamento di detto requisito va effettuato attraverso l’acquisizione di:

– un titolo di studio rilasciato da un istituto di istruzione pubblico o paritario, ovvero

– una certificazione rilasciata da un ente certificatore.

Sono ammesse le certificazioni appartenenti al sistema CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità), che sono rilasciate, ad oggi, da: Università per Stranieri di Siena; Università per Stranieri di Perugia; Università Roma Tre; Società Dante Alighieri.

All’indirizzo http://www.radiodante.it/esercizi/esercizi.php si può verificare gratuitamente la conoscenza del proprio italiano.

Vi prego di voler comunicare quanto sopra ai cittadini stranieri, coniugati con cittadini italiani, che vogliono fare richiesta di cittadinanza per naturalizzazione.

I 22 membri nominati del secondo Governo Ntsay

Emblème de la Republique de Madagascar

Venerdi 25 Gennaio 2018 sono stati nominati i 22 membri del secondo Governo Ntsay, di seguito l’elenco:

Les 22 membres du Gouvernement Ntsay Christian II

Ministre de la Défense nationale: Général Léon Richard Rakotonirina

Ministre des Affaires étrangères: Naina Andriantsitohaina

Ministre de la Justice, Garde des Sceaux: Jacques Randrianasolo

Ministre de l’Économie et des Finances: Richard Andriamandranto

Ministre de l’Intérieur et de la Décentralisation : Tianarivelo Razafimandimby

Ministre de la Sécurité publique: Contrôleur Général Roger Rafanomezantsoa

Ministre de l’Aménagement du Territoire, de l’Habitat et des Travaux publics : Hajo Andrianainarivelo

Ministre de l’Éducation nationale et de l’Enseignement technique et professionnel : Marie-Thérèse Volahaingo

Ministre de la Santé publique  : Pr Julio Rakotonirina

Ministre de l’Agriculture, de la Pêche et de l’Élevage : Lucien Fanomezantsoa Ranarivelo

Ministre de l’Énergie, de l’Eau et des Hydrocarbures : Vonjy Andriamanga

Ministre des Mines et des Ressources stratégiques : Fidiniavo Ravokatra

Ministre des Transports, du Tourisme et de la Météorologie : Joël Randriamadranto

Ministre du Travail : Gisèle Ranampy

Ministre de l’enseignement supérieur et de la Recherche scientifique : Pr Madeleine Félicité Rejo Fienena

Ministre de l’Industrie, du Commerce et de l’Artisanat : Landisoa Rakotomalala

Ministre de l’Environnement et du Développement durable : Alexandre Georget

Ministre des Postes, des Télécommunications et du Développement numérique : Christian Ramarolahy

Ministre de la Population, de la Protection sociale et de la Femme : Lucien Irmah Naharimamy

Ministre de la Jeunesse et des Sports : Tinoka Roberto

Ministre de la Communication et de la Culture : Lalatiana Andriatongarivo Rakotondrazafy

Secrétaire d’État auprès du Ministère de la Défense nationale, en charge de la Gendarmerie (SEG) : Général de Division Ravalomanana Richard

VISA Turistici

Visa

Questo messaggio ci è stato inviato dal servizio consolare dell’Ambasciata francese, e riguarda i visti turistici inferiori a 90 giorni, per lo spazio Schengen, per cui si raccomanda di volersi conformare a queste nuove regole che saranno in vigore dall’ 1mo Febbraio 2019.

[VISAS🇨🇵️] A partir du 1er février 2019, les demandeurs de visas devront impérativement s’enregistrer sur France-visas et y remplir le formulaire en ligne avant de déposer leur demande auprès de TLS Contact.

Les dossiers déposés en utilisant l’ancien modèle de formulaire ne seront plus recevables.

https://france-visas.gouv.fr